MEGARA 
              HYBLAEA  
            
             Gli 
              scavi si trovano immersi in un "insolito paesaggio" che 
              al mare unisce le ciminiere delle raffinerie di Augusta. 
              La colonia greca di Megara Hyblaea, fondata da megaresi nel 728 
              a.C. venne rasa al suolo due volte, nel 483 a.C. da Gelone, tiranno 
              di Gela, e nel 213 a.C. dai Romani. 
            Visita 
              - La necropoli si trova fuori dalle mura, addossata alla cinta più 
              antica (prima di passare il ponte della ferrovia, in prossimità 
              della curva, imboccare la stradina sterrata che diparte sulla destra). 
              Oltre l'ingresso si percorre uno dei decumani che conduceva all'agorà. 
              Una delle caratteristiche del sito è che si possono ancora 
              leggere le varie fasi di vita della città, a partire dai 
              resti arcaici cui si sono sovrapposti gli edifici del periodo ellenistico. 
               
              Sulla piazza si distingue sulla sinistra un santuario identificabile 
              dal semicerchio che lo chiude a nord. Imboccando la strada D 1, 
              alla sua sinistra, si costeggia una grande casa ellenistica del 
              IV-II sec. a.C. (ingresso segnato da una scaletta di ferro) composta 
              da circa 20 vani disposti intorno a due cortili, uno di forma rettangolare, 
              con al centro un pozzo, l'altro di forma trapezoidale. Alcune delle 
              stanze presentano ancora resti della pavimentazione in opus signinum 
              (amalgama di frammenti fittili ed altre macerie minute impastati 
              con calce). Molto ben visibili sono le soglie dei vari ambienti 
              che presentano ancora i segni dei cardini delle porte. Ritornando 
              sull'agorà, si costeggiano, sulla sinistra, i bagni ellenistici. 
              Si riconoscono un forno (sotto la passerella metallica) ed una sala 
              rotonda per le abluzioni che ospitava vasche disposte sulla circonferenza. 
              Lungo la strada C 1 (sulla destra dei bagni) si trova un Pritaneo 
              (sala per le riunioni dei magistrati) di epoca arcaica (VI sec. 
              a.C.) caratterizzato da blocchi squadrati e regolari, il proseguimento 
              del decumano oltre la piazza termina con la Porta Ovest e le fortificazioni 
              di epoca ellenistica, a conci regolari e rafforzate da torri difensive. 
               
            DINTORNI 
            Augusta 
              - Circa 15 km a nord di Megara Hyblaea. Importante porto industriale 
              italiano legato soprattutto all'attività di raffinazione 
              del petrolio e alla produzione 
              di benzina verde, Augusta ha subito molti danni sia nel 1693 (terremoto) 
              che per i bombardamenti del 1943 ed, ultimamente, per il sisma del 
              1990. Nata con Federico II, ha sempre avuto, per la sua posizione 
              strategica a guardia dell'omonimo golfo, un accentuato carattere 
              difensivo testimoniato dal castello svevo, oggi purtroppo in pessime 
              condizioni. L'ingresso della cittadella è segnato dalla porta 
              spagnola, chiusa da due imponenti bastioni. La città vecchia 
              è tagliata da nord a sud dal commerciale corso Principe Umberto. 
            Brucoli 
              - 23 km a nord di Megara Hyblaea. Grazioso borgo di pescatori, possiede 
              un incantevole porticciolo situato all'estuario del torrente Porcaria. 
              Dal castello (non visitabile), risalente al XV sec. e situato sulla 
              punta più estrema della penisoletta su cui si sviluppa il 
              paese, si gode una bella vista sul porticciolo da un lato e sul 
              golfo di Brucoli dall'altro. 
                     | 
          
          
             Siracusa 
              Augusta  
              Avola  
              Buccheri  
              Buscemi  
              Canicattini Bagni  
              Carlentini  
              Cassaro  
              Ferla  
              Floridia  
              Francofonte  
              Lentini  
              Melilli  
              Noto  
              Pachino  
              Palazzolo Acreide  
              Porto Palo di Capo Passero 
              Priolo Gargallo  
              Rosolini 
              Solarino  
              Sortino  
            
            Arenella 
              Brucoli  
              Capo Passero  
              Eloro 
              Eremo San Corrado  
              Fontane Bianche  
              Laghetti Di Avola  
              Marina Di Avola  
              Marina Di Noto  
              Marzamemi 
              Noto Antica  
              Ognina  
              Pantalica  
              Ponte Saraceno  
              Vendicari  
              Leontinoi  
              Megara Hyblaea  
              Thapsos  
             
            
            Testi 
              © Studio 
              Scivoletto e Michelin Italia. Le foto sono di proprietà 
              dei rispettivi autori. Ogni riproduzione non autorizzata verrà 
              perseguita a norma di legge. 
               
              acquista 
              - buy on line 
              Michelin Green  
              Guide of Sicily 
              in 
              italiano | in 
              english
  |